Descrizione
Nel 1967, attendendo l’arrivo di una nuova generazione di vetture, l’Alfa Romeo decise di affiancare alla Giulia una berlina più grande e più potente. Il noto motore bialbero a 4 cilindri venne portato a 1779cc, conservando però la testa del 1600. Si ottenne una potenza di 118 cavalli a 5500 giri al minuto. Pur avendo una cilindrata di quasi 1800, la vettura fu battezzata 1750, un richiamo alla storica 6C 1750 degli anni trenta. La 1750 ebbe anche un impiego sportivo: andrà citata la prestazione alla 24 Ore di Spa 1968 con le quattro vetture ai primi quattro posti di categoria. Nel 1970 venne presentato al Salone di Torino un aggiornamento, con alcuni adattamenti meccanici e pochi interventi estetici. La 1750 uscì di produzione nel 1972, con 100.120 esemplari venduti in configurazione standard e 1760 in versione per il mercato americano.