Descrizione
Fra le molte versioni e carrozzerie, la 8C 2300 ebbe anche una configurazione destinata ai Gran Premi, quella che dopo la vittoria al GP d’Italia del 1931 venne denominata 8C 2300 Monza. Il telaio venne accorciato e tutta una serie di migliorie vennero studiate per il motore 6 cilindri da 2336cc. Dalla fine del 1932 lo sviluppo della Monza venne portato avanti dalla Scuderia Ferrari dopo la decisione dell’Alfa di ritirarsi dalle competizioni. La Scuderia modificò anche alcuni motori, che furono portati a 2556cc, in attesa di utilizzare le Tipo B ex-ufficiali.